XRipper XRC 100-480QD per la riduzione dei solidi nelle acque reflue
Case Study - Ospedale Ca'Nordio - TV

Problema:

Blocchi nelle pompe centrifughe a causa di corpi estranei

Soluzione

Retrofitting del trituratore XRipper XRC 100-480QD

Il cliente

L’Ospedale di Treviso (TV), sta effettuando degli importanti interventi d'ampliamento con la creazione di nuove strutture ospedaliere e nuovi reparti.
L’applicazione in oggetto si va a collocare nella parte di depurazione di questo ampliamento, nello specifico sul pozzetto di sollevamento delle acque nere del nuovo plesso.

Generalmente all’interno del sistema di fognatura delle acque nere degli ospedali vi sono problematiche relative alla presenza di corpi estranei (salviettine, stracci, filamenti, etc). Chiaramente questi causano problematiche nella gestione, soprattutto sui sistemi di pompaggio sommersi (causando blocchi, rotture, etc). Queste si ripercuotono poi, oltre che sull’aspetto gestionale, sull’aspetto economico (aumento degli interventi di manutenzione, fermo impianto...).

Il problema

Il sistema di fognatura delle acque nere dell’ospedale raccoglie tutti gli scarichi e li convoglia all’interno di una stazione di sollevamento, dalla quale vengono poi pompati all’interno dell’impianto di depurazione.
La stazione di sollevamento, generalmente, viene posta ad un livello geodetico inferiore rispetto gli scarichi dell’ospedale e il refluo, passante per la fognatura, sfocia all’interno del sollevamento stesso per gravità. Da qui viene pompato, attraverso delle pompe centrifughe sommerse (girante arretrata) e inviato all’impianto di depurazione, dove subisce tutti i trattamenti impiantistici (primari, secondari, etc) per essere depurato.
La portata massima è pari a 220 m³/h.

La soluzione precedentemente installata non prevedeva la presenza di un sistema di triturazione: il refluo veniva convogliato direttamente all’interno del pozzetto di sollevamento e veniva pompato tal quale all’impianto di depurazione dalle pompe sommergibili.
Tale sistema non risultava ottimale e funzionale alle necessità lavorative in quanto creava diverse problematiche operative ed economiche:

  • Continui blocchi delle pompe sommergibili
  • Necessità di intervento continuo, anche nelle ore notturne
  • Costi di manutenzione alti
  • Costi importanti di blocco impianto

La soluzione

La soluzione adottata attualmente prevede l’utilizzo del nostro trituratore XRipper (XRC 100-480QD), con una potenza installata di 2,2 kW. A corredo è stato fornito un quadro di alimentazione della macchina, con all’interno un PLC il quale è stato interfacciato perfettamente con la logica di funzionamento del trituratore. Il tutto si va ad inserire in un contesto armonico che permette l’operatività dell’impianto senza dover attuare costanti operazioni di avviamento e/o controllo.

La macchina è assicurata da corpi estranei o materiali che la possono danneggiare attraverso un sistema di allarmi che ne vanno a controllare il corretto funzionamento nei parametri di lavoro impostati. Questo permette ai sistemi di pompaggio, posti successivamente, di non avere blocchi o problematiche simili, garantendo un funzionamento continuo e diminuendo gli interventi sia ordinari che straordinari di manutenzione.
Il funzionamento previsto è in continuo, 24/24h al giorno.

L’installazione è stata effettuata con un sistema di guide metalliche ancorate alla parete del sollevamento, sulle quali è stato fatto scorrere il trituratore e posto in opera; il grosso vantaggio è l'esclusivo design QuickService, grazie al quale il trituratore può essere ispezionato e riparato in loco, in modo rapido e semplice. Tale sistema ha risolto le problematiche precedenti e ha permesso il lavoro in continuo dell’intero impianto.

Vantaggi dell'XRipper Vogelsang

  • Nessuna necessità di interventi costanti
  • Costi di manutenzione notevolmente ridotti
  • Manutenzione ordinaria semplice e con tempistiche ridotte

Benefici per l'utilizzatore

  • Eliminazione dei continui blocchi dei sistemi di pompaggio
  • Eliminazione dei costi di blocco impianto